Priolo / Estate Amara
per la popolazione anziana

Raffineria Isab - Proseguono senza soste gli
sfiaccolamenti
PRIOLO - Veleni,
ricadute di polveri nere, miasmi nauseabondi, aria
irrespirabile, vita impossibile per la popolazione anziana
priolese mentre proseguono senza soste gli sfiaccolamenti
provenienti da una torcia della raffineria Isab. I signori
dell'Erg Petroli, tesi a produrre benzine con il sangue
dei lavoratori, non hanno alcun rispetto della popolazione
e della loro salute.
Questo ennesimo
inquinamento di un' impianto, che ipocritamente viene
definito "ecologico", è la conseguenza dell'ennesimo
incendio sprigionatosi da un trasformatore di una cabina
elettrica. L'incendio, sviluppatosi poco dopo le 14 del 24
luglio 2002, produsse un black-out che bloccò gli
impianti.

Adesso gli impianti, in
fase di riavvio, stanno producendo allarmanti
inquinamenti. Come si vede dalla foto il fumo, ripreso
nella sua fase iniziale, si dirige verso la spiaggia di
Marina di Priolo con conseguenze sanitarie non
indifferenti per i bagnanti.
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