SI PREPARA L'“ESERCITO DELLE DOPPIETTE”
Il presidente provinciale Schiavone definisce
sterili le polemiche sulle specie di animali da cacciare
Stagione venatoria, invito a evitare polemiche inutili
I cacciatori sono in trepida attesa per l'inizio della stagione
venatoria (1 settembre-31 gennaio). Ormai manca poco anche per
la pubblicazione del calendario venatorio per la stagione
2002/2003 in Sicilia, già firmato dall'assessore regionale. «Mi
auguro non ci saranno particolari polemiche – ha affermato il
presidente della sezione provinciale della Federazione siciliana
della caccia Riccardo Schiavone –. Si tratta di discussioni
sterili sia per quanto riguarda le specie da cacciare sia per il
periodo in cui sarà consentito praticare la caccia. Ricordo a
tutti che esiste una commissione che regolamenta la stagione nel
rispetto della legge nazionale e regionale (la 33 del 1997) e
successive modifiche. Una commissione – ha spiegato ancora il
presidente Schiavone – della quale fanno parte ambientalisti,
agricoltori, cacciatori, allevatori». Il Comitato regionale
faunistico venatorio pubblicherà il calendario a giorni, anche
se nelle parti principali può essere già sintetizzato. L'ambito
territoriale Siracusa 1 è costituito dai territori comunali di
Augusta, Buccheri, Buscemi, Carlentini, Cassaro, Ferla,
Francofonte, Lentini, Melilli, Palazzolo Acreide, Floridia,
Priolo Gargallo, Solarino e Sortino. L'ambito territoriale Sr2 è
costituito dai territori di Avola, Canicattini Bagni, Noto,
Pachino, Portopalo di Capo Passero, Rosolini e Siracusa. In
previsione dell'apertura della stagione la sezione siracusana
della Federazione siciliana della caccia ha reso noto che sono
aperte le iscrizioni per la frequenza ai corsi gratuiti di
preparazione per il conseguimento, previo esame della
Ripartizione faunistico venatoria, dell'attestato di idoneità
all'esercizio venatorio. La Federazione della caccia ricorda
anche che il cacciatore residente in Sicilia è autorizzato ad
esercitare la caccia negli ambiti territoriali in cui è stato
ammesso. Inoltre può esercitare la caccia alla sola selvaggina
migratoria per un numero massimo di 24 giornate. Gli ambiti
scelti saranno indicati nel tesserino venatorio al momento del
ritiro al Comune. (a.r.)
Sei il visitatore n.
 |
|