PRIOLO – La Commissione Ambiente e Territorio
del Senato sarà nella zona industriale priolese venerdì prossimo.
Ne dà notizia il senatore diessino Antonio Rotondo il quale, dopo
i primi casi di allarme ambientale sui pozzi inquinati da
idrocarburi registrati a Priolo in contrada Mortilli, aveva
sollecitato la Commissione ad aprire una indagine per tutelare il
territorio ed i suoi abitanti. Rispondendo a questa specifica
richiesta la Commissione Ambiente del Senato ha, quindi,
programmato un sopralluogo di due giorni sia nel territorio di
Priolo che nella zona industriale al fine di comprendere la reale
dimensione del fenomeno dell'inquinamento delle falde acquifere,
ascoltando tutti coloro i quali hanno responsabilità in materia di
problematiche ambientali nella provincia. «E' un problema che non
può essere sottovalutato – ribadisce Rotondo – specie dopo la
diffusione dei risultati delle verifiche effettuate dal
Laboratorio provinciale di Igiene e Profilassi, che hanno
accertato la presenza di benzene in un numero elevato di pozzi,
quasi tutti a ridosso della zona industriale. Le tracce nei pozzi
risultati inquinati di un prodotto derivato da idrocarburi, come
il benzene - aggiunge il senatore diessino - rappresentano un
elemento di maggiore preoccupazione perché costituiscono il segno
di una contaminazione, che può essere anche non recente. Bisogna
individuare al più presto le cause dell'inquinamento, verificare
la piena efficienza degli impinti del polo petrolchimico, ma in
primo luogo, accertare che non vi siano attualmente contaminazioni
della rete idrica così da rassicurare gli abitanti e garantirne la
loro sicurezza».