Priolo / Black out nell'area industriale

Salvo Maccarrone

PRIOLO – È tornata la paura ieri pomeriggio nella zona industriale di Siracusa. Un black out all'impianto elettrico che alimenta l'impianto per la produzione Etilene dell'Enichem ha fatto scattare lo stato di allerta nella fabbrica e preoccupato fortemente gli abitanti di Priolo e Melilli. Tante le telefonate dei cittadini priolesi ai vigili urbani quando nel pomeriggio hanno visto due torce dello stabilimento vomitare fuoco ed un fumo denso che il vento ha spinto in parte verso i centri abitati. Vigili urbani e uomini della protezione civile si sono recati nello stabilimento per vedere cosa fosse successo. Il sindaco di Priolo Massimo Toppi, avute le prime notizie, dai microfoni della protezione civile ha assicurato la popolazione invitandola a stare tranquilla avvertendola che la situazione era già sotto controllo. Infatti lo stabilimento Enichem, secondo quando prevede il Piano di emergenza interno, subito dopo l'incidente, ha allertato i comuni di Priolo e Melilli, le protezioni civili, la prefettura, i vigili del fuoco e la capitaneria di porto. «Il primo ad essere allertato – ha detto Umberto Grande, responsabile Enichem dei rapporti con il Territorio – è stato il Comune di Priolo. Abbiamo spiegato che si è trattato di un fuori servizio elettrico dovuto alla mancanza di energia elettrica, forza motrice, nell'impianto produzione Etilene. E' immediatamente scattato il sistema di evacuazione del prodotto nelle apparecchiature e, quindi, alle torce dello stabilimento. Non si registrano danni a cose o persone poiché il sistema, appositamente progettato, ha reagito bene». Sulle cause che hanno determinato questa nuova emergenza il portavoce dell'Enichem è cauto: «Le motivazioni possono essere tante. Potrebbe essere un trasformatore che salta, un blocco in linea. Ma prima di trarre conclusioni affrettate è bene attendere la valutazione che ne farà l'apposito gruppo tecnico Enichem, già in azione per individuare il problema». Probabilmente nella giornata di oggi l'Enichem emetterà un comunicato stampa molto più dettagliato, in cui spiegherà cosa è accaduto. A Priolo, oltre alla paura, ieri ci sono state anche le polemiche. Molti cittadini si sono lamentati del cattivo funzionamento dell'impianto megafonico della Protezione civile, che non aveva consentito di capire chiaramente le parole del sindaco.